Lo spazio in cucina può sembrare a volte non bastare mai. Utensili e stoviglie sembrano moltiplicarsi, così come pentole e padelle. E allo stesso tempo si moltiplicano le idee per ricavare spazi dove poter riporre e tenere in ordine tutto quello che serve in cucina.
Aggiornandosi o rileggendo i classici senza tempo della cucina, spazi nuovi e vecchi vengono proposti dal design, sempre alla ricerca di soluzioni capaci di rendere la cucina un ambiente confortevole e organizzato, razionale nello sfruttamento ottimale di tutti i volumi a disposizione.
In questo Libro delle Idee vedremo in particolare dove e come è possibile riporre pentole e padelle. Passando in rassegna scaffali e armadi, cassetti e isole, ma anche le rastrelliere che permettono non solo di tenere appese e in ordine pentole e padelle, ma anche, così facendo, di arredare e dare carattere all'ambiente.
Non ci resta che iniziare questa piccola esplorazione tra pentole e padelle.
Seguiteci.
Cassetti piccoli e grandi sono un classico tra gli spazi in cui trovano alloggio pentole e padelle in cucina. Ciò non vuol dire che anche in questo caso non si possano cercare e trovare soluzioni nuove e originali per declinare i cassetti in maniera creativa.
Come dimostra il progetto di cucina di Effeti proposta da Vegni che vediamo nell'immagine. La penisola in cui trova posto il cassetto che alloggia pentole e padelle sembra fluttuare liberamente nello spazio. Il design avveniristico si coniuga con una funzionalità notevole.
Pentole e padelle trovano così una nuova casa
, antica per concezione, ma declinata in maniera assolutamente moderna, fatta di materiali all'avanguardia e di un organizzazione spaziale che vede convivere un piano cottura a induzione di nuova concezione con il classico cassetto a scomparsa.
Un classico sempreverde, lo scaffale a vista si dimostra soluzione sempre valida per l'arredamento della cucina. Semplice per linee e concezione, ma raffinato nella fattura, lo scaffale in acciaio a vista è capace di ospitare pentole e padelle, ma non solo.
Infatti, l'apertura della struttura, la sua totale e facile accessibilità, permette di tenere insieme pentole e padelle ma anche i libri di ricette e tutti gli utensili e gli apparecchi elettrici utili nelle preparazioni. La struttura aperta, quindi, offre notevoli possibilità anche in termini decorativi.
L'acciaio con la sua grande lucentezza e ricchezza di riflessi, oltre a favorire la luminosità, porta nella cucina una raffinata e spartana eleganza. La totale accessibilità ricorda quella delle cucine professionali, favorendo quindi sia l'ordine che una notevole facilità di utilizzo.
Disporre di alti armadi con ripiani rende possibile sfruttare al meglio l'estensione verticale e quindi di ottimizzare l'uso dello spazio, sempre prezioso, della cucina. In quest'ottica anche pentole e padelle possono quindi trovare un maggior numero di ripiani in cui essere alloggiate.
I ripiani disposti lungo tutta l'estensione verticale, di superfici ampie e di facile accesso, sono ideali per pentole e padelle anche di grandi dimensioni, e si dimostrano quindi sempre utilissimi e massimamente funzionali, elemento imprescindibile dell'arredamento della cucina.
A vista o con ante cieche, gli armadi alti permettono di moltiplicare e sfruttare i volumi a disposizione in maniera efficace e funzionale.
Delle semplici rastrelliere, costituite anche soltanto da semplici supporti a muro e da aste di metallo, possono diventare elementi di arredamento se combinati con pentole e padelle di foggia classica. Come nel caso che vediamo rappresentato in questa immagine, con le pentole di rame.
Le forme delle pentole, con la consistenza materica e le ricche tonalità del rame, infatti, vanno a comporre delle interessanti sequenze alternate, in cui le grandezze differenti di pentole e padelle diventano motivo compositivo.
In questo modo, oltre che elemento funzionale passivo e neutro, anche la disposizione di pentole e padelle appese a delle semplici rastrelliere contribuiscono a animare e caratterizzare l'arredamento della cucina, donan do allo spazio un sapore di altri tempi, caldo e familiare.
Tra le varie e molteplici funzioni dell'isola da cucina vi è quella, forse meno nobile di quelle strettamente estetiche, di rappresentare un contenitore per pentole e padelle, utensili e stoviglie di ogni genere. L'isola, infatti, può essere organizzata in spazi chiusi da ante e cassettiere.
La capienza, naturalmente, dipende dalle dimensioni complessive e dall'organizzazione degli spazi interni, così come dalle scelte in termini di disegno. L'isola da cucina, infatti, può a volte privilegiare i ripiani a vista, con l'attenzione concentrata sull'utilizzo come piano di lavoro.
Oppure, come nel caso che vediamo, l'isola può sfruttare in profondità i volumi a disposizione attraverso l'alternanza di grandi e capienti cassetti a scomparsa con sequenze di cassetti di dimensioni minori. In ogni caso, l'isola rappresenta un ottimo spazio in cui pentole e padelle possono trovare posto.
rotanti
La ricerca di maniere efficienti per ottimizzare lo sfruttamento di tutti i volumi a disposizione non può certamente ignorare gli angoli, anzi. Sono proprio questi a rivelarsi spazi preziosi per riporre pentole e padelle quando sfruttati con intelligenza.
Come vediamo in questa immagine, uno dei sistemi più efficaci è rappresentato dai grandi cassetti che, collegati a un asse, hanno la capacità di ruotare verso l'esterno, superando in questo modo le difficoltà di sfruttamento dei raccordi angolari. In questo modo i cassetti rotanti
diventano un'alternativa intelligente e funzionale per riporre pentole e padelle.