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Il vintage, si sa, è uno stile immortale che manterrà per sempre la propria bellezza. Il termine „vintage“ in sé significa «vecchio di almeno vent'anni», ma come riportare in luce questo miscuglio di estetica e funzionalità con un tocco di presente?
Qua entrano in gioco il ’Bologna Home Staging“, un tim che riesce a riconoscere le potenzialità del sistema abitativo, rispettando e sfruttando il più possibile elementi esistenti. Con una ritoccatina e l' aggiunta di un design moderno, questi esperti sono specializzati nel donare all' insieme un linguaggio unico. Uno dei gioielli che hanno fatto rivivere è un' abitazione, che incrocia soluzioni semplici ma astute per valorizzare caratteri degli anni 60' e 70', tenendo conto del fattore economico.
Partiamo dalla sala da pranzo, uno spazio che soddisfa le esigenze del presente ma mantiene il carattere originale dello stile retrò. Si percepiscono alla prima le superfici che sono state conservate, come il pavimento in marmo e le aperture in legno. Gli arredi che si trovavano già all' interno dello spazio sono stati riutilizzatati.
A dominare la centralità dello spazio è la massività del tavolo in legno, che viene accompagnato dalle sedie nello stesso stile. Per conservare la pavimentazione dai danni futuri, viene usato un nuovo tappeto di un colore neutrale. La poltrona in pelle nera rappresenta l'angolo per consumare il del tè, non viene tappezzata a nuovo, ma vuole mostrare il suo materiale vissuto. La parete grigiastra accentua una credenza in legno, un bel lavoro artigianale che con la sue ante lavorate in modo lineare e le gambe riporta al carattere degli anni 60'.
Questa diventa un contenitore di oggetti vintage, che nella parte più alta fa da mensola a due belle illustrazioni, che rappresentano lo stile stesso che è stato usato nell'interno. Le lampade pendenti dell' Ikea, con la loro forma e i materiale in cartone danno un po' di stile moderno.
Il salotto diventa la zona d' incontro, valorizzata questa volta da un diverso tipo di marmo, è la riflessione e la lucidità del colore terra a riunire i mobili retró e quelli moderni. Il soffitto porta un lampadario d'epoca accompagnato da una lampada da tavolo della stessa tonalità. Le superfici chiare vengono interrotte da una parete blu che valorizza al centro un bel quadro, questo si abbina con i suoi colori ai cuscini che si estendono sui divani. I divani a due e a tre posti trovano il loro posto lungo le pareti. La loro struttura e le gambe circolari sono in legno, il tutto è imbottito e foderato in velluto in un colore marroncino, che va perfettamente con il pavimento in marmo. Con i elementi d'epoca vengono abbinati degli arredi con un design più moderno appartenente all' Ikea: lo scaffale bianco quadrato, il tavolino d' appoggio della lampada e il tappeto grigiastro di lana. Un dettaglio che dà una nota sofisticata è il tavolino trasparente in plexiglass con frammenti decorativi in oro.
La cucina fa parte degli anni ’60, caratteristici per le forme sinuose e sensuali. Le superfici hanno mantenuto i colori originali dell' epoca, con le tonalità pastello delle laccature, il giallo e il blu si abbinano perfettamente. A mettersi in gioco sono le piastrelle 10 x 10 cm, dove ritroviamo la stessa tonalità di blu del mobile, e il disegno geometrico e psichedelico assolutamente vintage.
hall
A guidarci al primo piano e a raggruppare la sala da pranzo, la cucina e il salotto è il „hall“ d' entrata. Questo è uno spazio sovradimensionato, proprio per dare un' importanza ed un effetto signorile all' entrata della casa. A dare un tocco in più sono i tappeti decorativi, che danno un colorito all' ambiente.
Arriviamo al piano di sopra dove troviamo la prima camera da letto . Anche qua è stata rispettata la pavimentazione originale, fredda ma perfetta per posare il materiale caldo dei mobili in legno. Gli arredi sono conservati in maniera eccellente, accentuati dallo sfondo semplice delle superfici bianche. La stanza non è pensata come un luogo solo per dormire, ma uno spazio di riposo che deve essere vissuto, sono le poltrone e i tavolini in serie a dare questa sensazione, ci invitano a sederci e a leggere con calma un bel libro.
La seconda camera è matrimoniale, a differenza della prima questa é più elegante. A contribuire all' aspetto sofisticato è la bellissima decorativa del letto in metallo dorato, fatto a misura. Ad accompagnare il letto dalle due parti troviamo un comodino e da un quadro con il motivo floreale, per non dare un effetto di ripetitivo, un tavolino viene nascosto con una semplice tovaglia bianca. Le due lampade da tavolo diffondono luce indiretta, creando così un ambiente accogliente.
Da questo esempio possiamo imparare che riportare alla luce un' ambiente non significa solo spendere soldi, ma darsi una sveglia. Su le maniche! Rivisitiamo quella soffitta, non si sa mai che gioiello vintage potremmo trovare…
