เบราว์เซอร์ของคุณเก่าเกินไป
Untuk memaksimalkan layanan, mohon perbaharui browser anda secara bebas biaya. Cukup klik pada ikon ini.
La stanza dei bambini è naturalmente il luogo per eccellenza dedicato al gioco in tutta la casa. I bambini, come si sa, non hanno limiti, tuttavia occorrerà fare il possibile per far convergere le loro energie ludiche entro lo spazio a loro dedicato, allo scopo di non sconvolgere troppo il resto della casa. Per raggiungere tale scopo sarà necessario approfondire le qualità della stanza dei bambini, renderla il più funzionale e accogliente possibile, farla diventare un luogo dove si intrecciano le storie.
L'aspetto narrativo in tale operazione è fondamentale. Ogni stanza ci narra una sua storia, e ci invita a scriverne molte altre. Nella stanza dei bambini queste storie sono molte, sottili e delicate come un libro a illustrazioni, e sta a noi coglierle nella loro freschezza e autenticità e trasformarle in un progetto di interior design fresco, aperto e divertente. Per questa ragione la stanza dei bambini è forse il luogo nel quale occorrerà maggiormente pianificare la disposizione e le caratteristiche dell'ambiente, senza paura di pianificarlo troppo: tanto ci penseranno i bambini a sconvolgere poi qualsiasi ordine precostituito.
La stanza dei bambini è luogo del design primario: prima che alle forme ci si deve affidare alle qualità sensibili e intangibili: la luce, il colore, i materiali. Gli stessi arredi potranno (o meglio: dovranno) tendere alla semplificazione iconica, quasi alla primitivizzazione delle forme. Un esempio? La lampada Falkland di Bruno Munari: ben ambientata in un salotto può essere straordinaria nella camera dei bambini, con il suo linguaggio tondeggiante e favolesco, che li (ci) invita quasi a infilarsi nel suo tubo e ad andare alla scoperta di mille dimensioni fantastiche.
Come accennato, la camera dei bambini è innanzitutto il luogo dedicato al gioco. Per evitare il caos derivante dalla sovrapposizione di più giochi sarà consigliabile predisporre un elevato numero di spazi e contenitori di raccolta, immediatamente a portata di mano. Sarà poi naturalmente nostra cura indirizzare i bambini nel comportamento affinché ripongano i giochi dopo il loro utilizzo. Sotto il letto, dentro o sopra a un armadio, su una libreria: qualsiasi collocazione può funzionare per i raccoglitori di giocattoli, con uno sfruttamento dello spazio che in molti casi verrà calibrato al centimetro. La camera dei bambini è infatti l'ambiente della casa a più elevata densità di oggetti e un'attenta programmazione spaziale sarà fondamentale per mantenerla vivibile.
La lavagna su cui scrivere o colorare con i gessetti è un grande classico delle aree giochi per i bambini. Tuttavia la lastra di lavagna è pesante e costosa e molto spesso la sua collocazione nei compressi spazi delle camere dei bambini è tutt'altro che agevole. Per sopperire a questi inconvenienti ci viene incontro un prodotto di nuova concezione, sempre più diffuso nell'interior design per l'infanzia (e non solo). Si tratta dei sistemi di pittura murale con effetto lavagna, che permettono di trasformare pareti, mobili e porte in una superficie scrivibile, in tutto e per tutto assimilabile a quella della pietra originaria. Nell'immagine è proposta una sua applicazione nella cameretta disegnata dall'interior designer Federica Rossi e realizzata con i prodotti dell’azienda Pittura Lavagna Design.
La sicurezza degli ambienti domestici è un tema purtroppo molto spesso trascurato, come dimostrano le statistiche sull'elevata percentuale di incidenti domestici, fra le cause ricorrenti di infortuni anche gravi. L'argomento è ancora più pregnante nella definizione dello spazio della cameretta, luogo che deve garantire il più elevato grado di sicurezza di tutta la casa. In generale, sarà bene evitare al massimo la presenza di spigoli o bordi vivi, optando il più possibile per angoli smussati e bordi arrotondati. Occorrerà poi prestare anche molta attenzione allo stato dell'impianto elettrico, che deve essere a norma e con tutte le prese messe in sicurezza.
Il primo consiglio è questo: se possibile non collocare una televisione nella camera dei bambini, e comunque limitarne l'uso in maniera controllata. Quando proprio non se ne potrà fare a meno sarà opportuno optare per un posizionamento “non troppo comodo” della televisione, in maniera tale da scoraggiare un uso smodato. Per esempio mai fare in modo che lo schermo possa essere visibile da sdraiati sul letto o da seduti su una poltrona.
La camera dei bambini è prima di tutto un luogo caldo, accogliente, materno. Ottima idea quello di renderlo morbido e soffice, utilizzando moquette e tappeto o anche materiali resilienti, come alcune speciali resine, per il rivestimento dei pavimenti. Altrettanto consigliabile l'adozione di morbidi pouff e di ampi cuscini, magari in tonalità vivaci, avendo l'attenzione che siano rivestiti in tessuti lavabili.
Come accennato, la camera dei bambini è il regno del meta progetto: prima che alle forme occorre qui pensare alle caratteristiche degli oggetti. Occorre in altri termini mettere a segno quello che il noto designer Clino Castelli ha battezzato come CMF Design: acronimo che sta per Colori, Materiali, Finiture. Non esiste un criterio definito per l'uso degli stessi, se non l'adozione di soluzioni morbide e l'uso abbondante delle variazioni cromatiche.
