Come Progettare una Cucina di 3 Metri Funzionale

Roberta Bonori – homify Roberta Bonori – homify
Interni a Ginevra, sandra marchesi architetto sandra marchesi architetto Dapur Modern
Loading admin actions …

Cuore della casa, stanza di maggior frequentazione e anima della vita famigliare: la cucina è fondamentale all’interno di qualsiasi abitazione. Se è vero che tutti sognano una cucina ampia, abitabile e magari con un’isola centrale dove concentrare ogni attività, talvolta per questioni di spazio non è possibile progettarla in questa maniera. Nonostante ciò, anche una cucina di 3 metri, se ben progettata, può donare profonde soddisfazioni agli inquilini della casa. Attenzione però: più lo spazio è ridotto, più importante sarà la fase di progettazione, al fine di creare mobili della cucina su misura e focalizzarsi su cucine componibili che rispondano a pieno ad ogni diversa esigenza. 

Vediamo come strutturare una cucina di 3 metri compatta, solida e di design anche in piccoli spazi.

1. 3 metri di cucina: pochi o giusti?

L’acquisto di una nuova abitazione è carico di aspettative, che possono venire disilluse quando ci si rende conto dell’effettiva grandezza degli ambienti interni. Nel caso della cucina, però, anche le stanze più ristrette possono diventare estremamente funzionali, soprattutto nel caso in cui si opti per una cucina lineare di 3 metri. La linearità della cucina è una scelta classica e conveniente, che si adatta in maniera sublime anche negli ambienti open space, dove la cucina a vista si amalgama con il resto della stanza. Anche nel caso di una ristrutturazione, trovare lo spazio per una cucina lineare è decisamente più semplice che progettare una cucina con isola o penisola. 

3 metri, quindi, rappresentano il giusto compromesso per coniugare estetica, comfort e design della propria cucina.

2. I vantaggi della cucina lineare

Quando c’è in ballo la questione della metratura, una cucina lineare di 3 metri gioca un ruolo primario per comodità, robustezza e precisione. La maggior parte dei mobilifici e delle aziende produttrici di mobili cucina e cucine componibili sono in grado di proporvi una cucina di 3 metri già perfetta in partenza, potendo scegliere fra un’ampia gamma di colori, forme e materiali. 

Se avete uno spazio definito e vincolante da occupare, l’opzione della cucina lineare è in assoluto la più vantaggiosa. 

Per cucina di 3 metri si intende, ovviamente, una cucina comprensiva di elettrodomestici (come per esempio il frigorifero), ante, mobili, cassetti e tutto ciò che è logico ritrovare in una qualsiasi cucina.

3. Come mettere in risalto una cucina di 3 metri

Chi ha detto che solo le cucine ampie siano in grado di catturare lo sguardo degli ospiti e degli abitanti della casa? Una cucina di 3 metri è come un piccolo gioiello perfettamente incastonato nel contesto abitativo, che può essere messa in risalto attraverso scelte intelligenti e ben ponderate. Un ottimo escamotage è dettato sicuramente dal colore e dal gioco di contrasti, che può rendere la vostra cucina lineare di 3 metri unica nel suo genere. 

Un rosso rubino, una finitura lucida oppure opaca, uno stacco importante fra le ante e il piano cucina: qualsiasi decisione può rendere impattante l’aspetto di una cucina di 3 metri.

4. Questione di accessori

È innegabile che una cucina di dimensioni compatte debba prevedere alcune piccole accortezze per essere sempre al massimo della sua funzionalità, come ad esempio vani, cestoni e ante su misura. Uno dei punti di forza delle cucine componibili è la libertà di potersi sviluppare in altezza, grazie a progetti ad hoc sviluppati da professionisti del settore. 

È possibile inoltre focalizzarsi sulla profondità dei mobili, optando per dimensioni “più importanti” qualora si abbia sufficiente spazio frontale. Estremamente comodi poi sono i cestoni e i cassetti estraibili, che permettono di sfruttare la lunghezza e la profondità della cucina componibile, nel pieno delle sue potenzialità. A seconda del budget a disposizione, inoltre, la differenza possono darla anche i sistemi di bloccaggio, le cerniere con movimento rallentato, le ante con apertura push-pull e la scelta di maniglie particolari o gole di design.

5. Tutto lo stile che desideri

Quando si tratta di design, le dimensioni non contano. Ecco perché, anche in una cucina di 3 metri, è possibile decidere di seguire lo stile che più si avvicina alle proprie esigenze

Le cucine componibili compatte vantano una miriade di possibili accostamenti, passando dai colori e dai materiali tipici di una cucina in stile country a quelli minimali ed essenziali di una cucina dal gusto prettamente moderno. Largo quindi a legno, colori fluo e tanto altro, senza dimenticare l’importanza della scelta di un ottimo piano di lavoro. 

Soprattutto nelle cucine lineari, il top di lavoro diventa l’assoluto protagonista. Gres porcellanato, laminato, piastrellato, fenix e in quarzo, per dare ancora più importanza all’ambiente della cucina.

6. Dimensioni e funzionalità

Nelle costruzioni delle case moderne è sempre più facile e ricorrente trovare delle cucine componibili dalle dimensioni ridotte, come appunto nel caso della cucina di 3 metri. Qualora invece si debba partire da zero, è bene ricordare che le dimensioni minime per ospitare una cucina sono di 240x160 cm. 

Questo per fare in modo che frigorifero, fuochi, forno, cassetti, base del lavello e non solo trovino tutti la giusta collocazione senza sacrificare troppo lo spazio circostante. Le cucine componibili lineari prevedono mobili profondi 60 cm, e un buon progettista saprà come orientarvi sul giusto spazio da lasciare per utilizzare senza problemi cassetti, ceste e ante.

7. Valorizzare con la luce

Caio Canuleio, Roma, studioQ studioQ Dapur Modern

In una cucina la luce rappresenta uno strumento essenziale e posizionandola adeguatamente non solo garantirà una perfetta visibilità, incrementando il valore funzionale della composizione, ma aggiungerà un autentico tocco di stile, esaltando il valore estetico. Ad esempio, per avere un’ottima visuale sui piani di lavoro la soluzione migliore prevede l’installazione di profili led sotto pensile, incassati direttamente nei mobili o montati successivamente all’interno di sottili canaline; in questo modo avrete una luce diretta che non vi comporterà alcun fastidioso abbagliamento. Questa soluzione, inoltre, conferirà alla vostra cucina un aspetto davvero sofisticato, mettendo in risalto la texture e la matericità del rivestimento a parete.

7.1 Valorizzare con la luce

Per l’illuminazione generale, invece, si può optare per dei faretti posizionati in prossimità dei pensili ma adeguatamente distanziati per creare la giusta angolazione, in modo che la luce illumini bene gli spazi interni senza creare ombre.

8. Paraschizzi auto-adesivo per la cucina

La superficie è coperta con uno strato laminato protettivo , che funge da protezione contro contaminazioni e danni.

Butuh bantuan dengan projek Anda?
Hubungi kami!

Sorotan dari majalah