Isolamento Termico: dai Materiali agli Edifici

Si chiama Thermowood ed è una soluzione ideale per isolare termicamente i pavimenti esterni: ecco la proposta di Onlywood per l'outdoor. Thermowood è resistente come i legni tropicali, ma meno costoso. È interamente naturale e capace di offrire risultati estetici particolarmente validi.

Il materiale viene sottoposto a un trattamento basato sulla sua graduale modifica termica e capace di modificarne le proprietà fisiche e chimiche in maniera permanente. In questo modo il legno finlandese usato per la realizzazione del pavimento in questione, già molto resistente rispetto alle temperature rigide, attraverso un intervento che sfrutta vapore e calore, diventa ancora più duraturo.

La proposta di Onlywood è quella di un pavimento solido e performante anche di fronte a condizioni termiche avverse. Non subisce l'umidità, il gelo, il caldo eccessivo. È resistente sotto tutti i punti di vista e consente agli acquirenti di puntare su un prodotto efficiente e di qualità, ideale per gli ambienti più eleganti in cui non si vuole comunque rinunciare alla praticità.

Quando si parla di isolamento termico si pensa quasi istintivamente alle pareti. Questi elementi costruttivi, infatti, sono quelli più frequentemente sottoposti a interventi finalizzati a migliorare le prestazioni termiche di un edificio. L'obiettivo, tra l'altro, può essere spesso raggiunto con interventi non troppo invasivi e, contemporaneamente, particolarmente performanti, come l'applicazione di pannelli isolanti direttamente sulla superficie della parete.

È il caso dei pannelli in sughero espanso e sughero con materiali diversi proposti da Go4cork, perfetti per pareti interne, esterne e doppie pareti. Si tratta di una soluzione ecologica e sostenibile che, oltre a intervenire a livello termico, assicura un elevato grado di comfort acustico. La loro installazione è rapida e semplice, non necessita di particolari presupposti costruttivi, di demolizioni e di rifacimenti.

Non solo i singoli materiali o componenti costruttivi possono essere sfruttati per l'isolamento termico, ma anche una combinazione di elementi che collaborano tra di loro possono essere la scelta progettuale di chi vuole raggiungere un buon grado di benessere nella propria casa. Vediamo, per esempio, questa villa moderna in Bolgare, a Bergamo, firmata da Marlegno. In un involucro dal design giovane e accattivante, con open space dal respiro contemporaneo, si nasconde un sistema costruttivo a telaio composto da un'anima in legno di abete con coibentazione basaltica naturale e riciclabile in lana di roccia.

L'isolamento termico è perfettamente integrato nel design dell'edificio, tanto per quanto riguarda i tamponamenti verticali quanto per quelli orizzontali. I solai, infatti, sono realizzati con sistema costruttivo Tavego®. Si tratta di un brevetto speciale, capace di coniugare prefabbricazione, statica e bellezza grazie a un sistema di travetti affiancati che suggeriscono infinite combinazioni estetiche.

Il progettista è riuscito a integrare gli accorgimenti per l'isolamento termico in un design che non ha nulla da invidiare a analoghe case non altrettanto attente a questo aspetto. La zona giorno, al piano terra, è composta da un ampio soggiorno con cucina, banco snack e tavolo da pranzo. Completano il livello un ripostiglio e un bagno di servizio. La zona notte, raggiungibile attraverso una scala a giorno leggera e trasparente che sale al primo piano, è composta da un'elegante camera matrimoniale dotata di cabina armadio, due camere da letto e un bagno. La villa si presenta dotata di tutti i comfort abitativi ricercati al giorno d'oggi ed è esteticamente in linea con le tendenze più moderne e contemporanee, che vogliono la sobrietà e la semplicità quali caratteristiche trainanti di uno stile sobrio ma ricercato.

Pur mantenendo come punto fisso la volontà di dar vita a un edificio esteticamente pregevole, il progetto si è concentrato sulla ricerca di soluzioni tecnologiche capaci di assicurare un corretto isolamento termico. È stato previsto un sistema di cappotto traspirante in lana minerale che, associato ai controtelai isolanti delle finestre, riesce a garantire eccellenti prestazioni di isolamento termico, essendo abbattuti ponti termici geometrici e di posa. La ricerca del benessere termico viene completata da un impianto aria-aria ad elevata efficienza energetica che provvede a riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione. La ventilazione è assicurata da un sistema meccanico controllato con recupero di calore a flussi incrociati che garantisce la presenza di aria sempre fresca e pulita senza necessità di aprire le finestre, riducendo l'ingresso di pollini, smog e polveri.

A livello impiantistico, poi, anche l'acqua calda a uso sanitario viene prodotta nel pieno rispetto del contenimento energetico e nella riduzione degli sprechi, attraverso una pompa di calore aria-acqua con accumulo integrato.

Capita spesso di pensare che intervenire per assicurare l'isolamento termico di un edificio sia dispendioso. In realtà esistono anche soluzioni low cost, capaci di raggiungere l'obiettivo senza far spendere una fortuna ai proprietari di casa. A dimostrarlo è studiodonizelli, che mostra con orgoglio il suo Ciaia Red&Blu, progetto di fusione, frazionamento e ristrutturazione di due miniappartamenti a Milano.

Gli appartamenti, destinati all'affitto temporaneo, sono dotati di ogni genere di comfort: climatizzazione e acqua calda sanitaria con pompa di calore azionabile da remoto tramite controllo demotico, arredi e complementi scelti con cura, stile semplice ma moderno e, soprattutto, isolamento termico e acustico raggiunto con soluzioni semplici ma efficienti.

Il recupero degli appartamenti è passato per il preservare alcuni degli elementi originali e attraverso l'abbinamento di questi con soluzioni innovative, all'avanguardia, capaci di offrire ogni genere di comodità a tutti gli inquilini.

Nella progettazione, accanto alla ricerca di soluzioni tecnologiche performanti, finalizzate al contenimento degli sprechi e al risparmio energetico, si è tentato di creare un'atmosfera familiare, domestica e accogliente.

Colori caldi e toni neutri, naturali, si abbinano perfettamente tra di loro per creare un ambiente capace di far sentire a casa anche gli ospiti di passaggio. Ancora una volta il design e la bellezza incontrano la praticità e l'efficienza di scelte tecnologiche mirate e appositamente studiate da studiodonizelli.

Oltre a intervenire in caso di ristrutturazioni o recuperi edilizi, applicando soluzioni ai singoli elementi costruttivi, sta prendendo sempre più piede la progettazione di case passive, a consumo energetico pari quasi a zero. Il progetto di estudoquarto s.r.l. è la prova. Ecco la prima casa passiva lineare, completamente permeabile verso prato e bosco, protetta sul lato nord, ma autonoma per quanto riguarda la produzione e il consumo di energia.

La casa, realizzata in legno, si sviluppa in lunghezza, su un solo piano. Non ha corridoi o disimpegni, che contribuirebbero a disperdere calore ed energia. È, invece, caratterizzata da una serie di funzioni disposte in sequenza, una accanto all'altra.

Completamente immersa nella natura, non è circondata da altri edifici ma, al contrario, solo il bosco delimita la vista sulla valle, che scende dolcemente verso il basso a partire dalle verande realizzate anch'esse in legno.

Le case passive sono, per così dire, le case del futuro, grazie alla loro capacità di assicurare benessere termico senza consumo eccessivo di energia. Si tratta di una tipologia costruttiva oggetto di numerosi studi e sperimentazioni da parte dei professionisti del settore che, avendone riconosciuto i vantaggi, si stanno impegnando per migliorare le modalità di progettazione e realizzazione. L'obiettivo è quello di proporne una più ampia diffusione, così da arrivare a una quantità sempre maggiore di case passive in cui l'isolamento termico è una componente fondamentale e il rispetto dell'ambiente un fine a cui puntare costantemente.